Napoli, 2 giorni con la famiglia

Ho sempre adorato Napoli e, ogni volta che ci torno, mi innamoro di più.

Abbiamo prenotato un appartamento zona Chiaia, scelta azzeccatissima anche perché la proprietà, pur essendo all’interno di un palazzo storico, era nuovissima e comodissima. Chiaia Suites apartments

Noi siamo in 4 e qui abbiamo trovato la soluzione ideale per tutti, una camera matrimoniale per mamma e papà e un soggiorno con divano letto matrimoniale per i cuccioli.

La zona è splendida, dietro a Piazza del Plebiscito e a pochi passi dal Maschio Angioino.

Inutile dire che la vita a Napoli è una festa per tutti così come lo è nel cuore dei napoletani che credo siano una bellissima popolazione di gente che ama divertirsi e che ama assaporare le piccole gioie della vita.
Ecco perché qui, ogni bar ti offre un caffè buonissimo, sempre e rigorosamente, accompagnato da un bicchiere d’acqua. Brioches e sfogliatelle sono sempre calde e vogliamo parlare della Pizza? No, meglio di no, che mi viene fame!

Le vie del centro sono sempre piene di gente e al sabato pomeriggio sembrano esplodere! Adoro tutta questa vitalità.

L’eleganza dei palazzi, della stessa Piazza del Plebiscito dove si respira quell’eleganza sempre però mitigata dalla scanzonatezza tipica di questa parte d’Italia

Ho sempre avuto un debole per l’antico passato e di quello che ancora ci è rimasto come testimonianza per cui decidiamo di percorrere uno dei tanti itinerari della Napoli sotterranea.

Noi abbiamo scelto la Galleria Borbonica con ingresso proprio alle spalle di Piazza del Plebiscito

La cosa simpatica è che l’ingresso rimane in una stradina secondaria, si entra in un portone come entrare in una casa e si comincia a scendere centinaia di scalini.

La guida, un ragazzo napoletano volontario, porta l’entusiasmo della sua missione di preservazione del patrimonio nel cuore e lo trasmette a no che siamo lì per turismo.

La discesa è fattibile anche per noi che viaggiamo con una bimbetta di 3 anni e mezzo.  L’immensa galleria, studiata per fornire un eventuale via di fuga al re Ferdinando II si riempie di emozione quando si giunge all’area utilizzata come rifugio dai bombardamenti della grande Guerra come testimoniano le scritte sui muri e le numerose testimonianze di oggetti di uso comune lì dimenticati

In questa parte della città ho adorato gli innumerevoli cortili che si aprono all’interno di molti palazzi e i vicoletti tipici che in salita da Via Chiaia lasciano alle spalle la zona commerciale e gli eleganti caffè per cedere il passo alla Napoli più modesta e più vera fatta di piccole botteghe.

Sempre all’inseguimento del passato, e qui non parliamo di vintage, abbiamo dedicato una giornata alla meravigliosa Pompei. Se non ci sei mai stato, non puoi immaginarti quanto sia grande. Io l’avevo già vista in passato ma è uno dei quei posti che mi emozionano sempre come se fossi una bambina. Avverto il passato ed è come se una misteriosa nube mi avvolgesse ed accompagnasse. No, non sono matta, solo facilmente suggestionabile 😉

Domenico, il mio maschietto di 8 anni, in questi frangenti, è come se magicamente si accendesse, illuminasse e comincia a correre da una parte all’altra per non perdere nemmeno una cosa. Credo che girare il mondo con lui, sia una delle cose più emozionanti di ogni viaggio.

Alla fine della giornata e sotto la pioggia, dovevamo a tutti i costi, dovevamo anche visitare l’anfiteatro e così, coi piedi a pezzi e la piccola addormentata sulle spalle del papà, attraversiamo nuovamente questa città fantasma per raggiungerla. E Domenico è felice!

Raggiungere Pompei è semplicissimo, la si raggiunge con la Circumvesuviana che effettua una fermata proprio di fronte ad uno degli ingressi.

Inutile dire che prima di tornare a Genova, abbiamo fatto sosta obbligata da un “pizzicagnolo” per una scorta di mozzarella e provola campana. Una meraviglia e tanta voglia di tornare!

 

Napoli Domenico e Martina
Domenico e Martina a spasso per Napoli

ENGLISH VERSION

I fell in love with Naples each time!

We have booked an apartment in Chiaia Region which is next behind Piazza del Plebiscito and within easy reach from Maschio Angioino and the Pomenade.

Chiaia Suites Apartments is a quite good and worth solution for a family of four as we are. Even if the apartment is inside a historic palace, the place inside is brand new and very well equipped.

I always love this vibrant city and its people full of life and lovers of simple pleasures. Coffee is always an experience and croissant and sfogliatelle are always warm served and what about Pizza? No please, I get instantly hungry.

On Saturdays Via Chiaia is so crowded it might explode! Shops and bars are open till late in the evening.

The elegance of some of the central buildings is breath tacking and some of the palaces hide beautiful courtyards inside.

I always get impressed from ancient past witnesses so we decided to visit one of the 4 paths of underground Naples. We start from an entrance in one building and keep on descending hundreds of steps and find ourselves far behind the street level. A heartful guys talks about people who found refuge here during the II WW and lots of forgotten objects tell this story.

Amazing and emotionally involving.

We could easily manage through the stairs even with a 3 years little girl.

In this part of the city I really loved the historical Palaces with characteristic inner courtyards and the luxurious galleries but as soon as you climb some narrow streets upwards you can easily find yourself in the middle of truly Naples made of little food shops and cobbled paths.

Always in search for the past and I’m not talking about vintage, we spent a full day lost in the ruins of Pompei. If you’ve never been there, you can’t imagine how big this area is! My first visit dates back 20 years and since then, I was dreaming to come back again. As a small child I always feel pretty excited in this kind of places and it’s like I hear whispers from ancient times. You can call me mad but I absolutely fell in love each time.

During these visits, also my little 8 years old boy lightens up and starts jumping around eager to see every corner and every small detail. I can’t tell you how many answers I had to give him on how and when all this mess happened, all the historical details and how all those died persons could possibly live here. I can surely say, that travelling with him is the most emotional part of each journey.

At the end of this extremely full day, under the rain and with little Martina asleep on his dad’s shoulders, we were obliged to run Pompei from one side to the other to see the ancient theatre. And Domenico is happy one more time!

Pompei ruins are easily reachable from the central station with the Circumvesuviana train which takes almost 30/40 mins to get there.

One more stop before coming back to Genoa. The “pizzicagnolo” is the name for those little shops that sell Mozzarella cheese which is worth the visit!!!

Once back, we are already planning to come back!

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